Sull’altopiano di Castelluccio di Norcia, nel versante umbro-marchigiano dei Monti Sibillini, la monotonia cromatica degli sterminati pascoli e prati verdi viene spezzata, tra la fine di Maggio ed metà Luglio di ogni anno, da un evento di particolare importanza naturalistica: La Fiorita (o Fioritura) di Castelluccio di Norcia.
Quando i fiori sbocciano i piani di Castelluccio di tingono in un mosaico di colori, con toni che vanno dal giallo ocra al rosso, dal viola al bianco. Per diverse settimane, camminando lungo i sentieri, potrete ammirare genzianelle, narcisi, violette, papaveri, ranuncoli, lenticchie (caratteristiche coltivazioni del luogo) e tante altre specie floreali.
L’interesse dimostrato dai visitatori per questo spettacolare evento, viene inoltre alimentato dalla scommessa con la natura che occorre fare ogni anno, a causa dell’oggettiva impossibilità di prevedere i tempi di fioritura dei piani. A seconda dell’andamento climatico delle stagioni, delle precipitazioni invernali e primaverili, del periodo di insolazione e di altri innumerevoli fattori, la fioritura varia di intensità, di durata e soprattutto, di momento. La semina delle lenticchie è l’unico evento “non naturale” che può parzialmente influenzare il periodo della fioritura. Tutto ciò comporta che la sequenza di fioritura dei singoli appezzamenti può essere anticipata o posticipata, dando vita a quella meravigliosa scacchiera di colori tipica di questo periodo.
Lo spettacolo che accoglie i viaggiatori è difficilmente descrivibile e le stesse foto, per quanto ben fatte, riescono difficilmente a rendere giustizia a questo suggestivo e meraviglioso dipinto della natura.
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Vedi anche:
Il Pian Grande di Castelluccio e il Fosso dei Mergani
Il Monte Vettore e il Lago di Pilato