Il Giardino dei Tarocchi è un parco artistico situato in località Garavicchio, comune di Capalbio (GR) nei pressi del Monte Argentario in Toscana, ideato e voluto nel 1979 (e terminato solo nel 1996) dall’artista franco-statunitense Niki de Saint Phalle che, ispirata dal Parque Guell di Gaudí a Barcellona e condizionata dal Parco dei Mostri di Bomarzo a Viterbo, ha popolato la collina di statue raffiguranti le figure degli arcani maggiori dei tarocchi.
Il Giardino è un sogno magico e metafisico dell’artista che si è dedicata alla costruzione delle ventidue imponenti figure in acciaio e cemento ricoperte di vetri, specchi e ceramiche colorate, per più di diciassette anni, affiancata, oltre che da diversi operai specializzati e professionisti sia internazionali che locali, da un’équipe di nomi famosi dell’arte contemporanea come Rico Weber, Sepp Imhof, Paul Wiedmer, Dok van Winsen, Pierre Marie ed Isabelle Le Jeune, Alan Davie, Marino Karella e soprattutto dal marito Jean Tinguely, che ha creato le strutture metalliche delle enormi sculture e ne ha integrate alcune con le sue mécaniques, assemblaggi semoventi di elementi meccanici in ferro.
La realizzazione del Giardino ha comportato, oltre ad un enorme lavoro di impianto, una spesa di circa 10 miliardi di lire interamente autofinanziati dall’autrice.
Il 15 maggio 1998 il Giardino dei Tarocchi è stato aperto al pubblico ed è tutt’oggi visitabile (con ingresso a pagamento dal 1/4 al 15/10), vantando uno splendido stato di mantenimento anche grazie alla cosante opera di manutenzione effettuata sulle strutture nei periodi di chiusura.
Per maggiori info vedi:
http://www.giardinodeitarocchi.it
http://www.capalbio.it/Curiosit%C3%A0eluoghidavedere/LuoghiDaVedere/Ilgiardinodeitarocchi.aspx
Vedi Anche: La Riserva del Lago di Burano – Monte Argentario e la Laguna di Orbetello