Nel cuore della Tuscia romana, a pochi chilometri ad ovest del Lago di Bracciano, si trova una valle poco conosciuta ma dalla bellezza misteriosa ed intrigante, la Riserva Naturale di Monterano. La sua collina conserva i ruderi dell’Antica città perduta di Monterano, la sua valle è disseminata di sepolcri etruschi ricoperti da una fitta vegetazione, modellata da torrenti e cascatelle solfurei e da pozze d’acqua ribollente testimonianza dell’antica attività vulcanica della zona.
Monterano antica è una città di origine etrusca, assoggettata e plasmata dai romani prima, che ne ampliarono la rete viaria e costruirono diverse opere tra cui l’acquedotto, e dai longobardi poi. La bellezza del luogo fu ulteriormente arricchita dalla costruzioni di alcuni edifici su progetto del Bernini, come la Chiesa e il Convento di San Bonaventura, la prospiciente fontana ottagonale e la “Fontana del Leone” posta sulla facciata del Palazzo Baronale. Sotto la dominazione pontificia la città conobbe un periodo di grande difficoltà economica e sociale, alla quale seguì nel 1770 un ben più grave flagello, la malaria, che decimò la popolazione soprattutto quella contadina, decretandone il progressivo abbandono.
Come raggiungere Monterano: arrivati al centro del piccolo comune di Canale Monterano (Roma), individuerete facilmente una stradina in discesa che si trova sulla sinistra della facciata della chiesa del paese. Seguendo con l’auto le indicazioni per la Riserva Naturale di Monterano, si prosegue in discesa fino ad un incrocio a “T” al quale occorre girare a destra. Dopo circa 1,5km di strada semi-sterrata si giunge ad uno spiazzo dove parcheggiare. Lì troverete un cancello dal quale parte un sentiero di c.a. 800mt che vi permetterà di raggiungere le rovine del borgo e le indicazioni per la Cascata della Diosilla, zona in cui sono presenti anche le Solfatare (il tutto molto ben segnalato).
Una piccola curiosità: le rovine di Monterano sono state sin dagli anni ‘50 il luogo preferito da molti registi per girare le scene di grandi set cinematografici. La cornice del borgo abbandonato ha fatto da sfondo a capolavori quali “Ben Hur” con Charlton Heston o film italiani quali “Brancaleone alle Crociate” con Vittorio Gassman e “Il Marchese Del Grillo” con Alberto Sordi.
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Riassumendo: passerete tutta la giornata ad esplorare il parco / difficoltà T (qualche breve tratto E)
Punti d’interesse: Riserva Naturale di Monterano / Rovine dell’antica Monterano / Solfatara / Cascata della Diosilla
Valutazione: *****
Bellissima l’immagine di quando arrivi alla piana della Chiesa… dove a volte hai la fortuna di trovare cavalli allo stato brado.. a confermare il dominio della natura ….
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Hai ragione, l’impatto visivo è notevole. Il giorno in cui abbiamo fatto l’escursione si svolgeva un raduno dei Butteri della Tuscia, la piana era letteralmente invasa dai cavalli … un vero spettacolo !!!
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