La Val d’Orcia è un’ampia vallata situata nella parte sud-orientale della Toscana, in provincia di Siena, ai confini della vicina Umbria. Il paesaggio della Val d’Orcia è caratterizzato dal gradevole susseguirsi di rilievi collinari attraversati al centro dal fiume Orcia, che le da il nome, adornati dai caratteristici cipressi e da svariati centri di origine medievale (come Pienza, Montalcino, Radicofani, San Quirico, ecc.)
La valle costituisce un importante parco naturale, artistico e culturale, che dal 2 luglio 2004 è stato riconosciuto dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità, per lo stato di conservazione eccellente del panorama dovuto ad un’intelligente opera di antropizzazione da parte dell’uomo, esempio di come il paesaggio naturale sia stato ridisegnato nel periodo Rinascimentale per rispecchiare gli ideali di buon governo e per creare un’immagine esteticamente gradevole. La protezione dell’UNESCO va a sommarsi alla già esistente protezione italiana come Area Naturale Protetta di Interesse Locale “Val d’Orcia” del 1999.
La valle è inoltre segnata dal tracciato medievale dell’antica Via Cassia che intorno al VIII secolo conduceva da Firenze e Bolsena. Il tracciato faceva parte della più grande via che collegava Roma al nord d’Italia fino ai paesi d’oltralpe (perciò detta Via Francigena). La Francigena fu una via di comunicazione determinante per l’unità culturale europea nel Medioevo, su cui transitarono persone e merci, ma anche conoscenza, ed è oggi un esperienza di cammino incredibile anche per sole piccole tappe di escursione. [Vedi: http://www.viefrancigene.org/it/]
Vedi anche:
La Fortezza di Radicofani e la Signoria di Ghino di Tacco