Il Castello di Montegualandro è un fortilizio di cui si ha notizia fin dal X secolo, sorto a guardia della “Pieve di Confine” (così detta poiché segnava il confine estremo del territorio perugino), su una delle alture occidentali appartenenti al comune di Tuoro sul Trasimeno (PG).

[ Castello di Montegualandro – fonte web: foto di Raimondo Biscarini ]
Fra i personaggi storici che qui pare siano passati, si parla di Annibale che qui pose il suo campo nella battaglia del Trasimeno per combattere il Console Caio Flaminio nel 217a.c.; di Carlo Magno che ne fu il primo illustre proprietario; di Federico Barbarossa che nel 1165 lo conquistò in combattimento con i Perugini e lo donò ai marchesi Ranieri che divennero signori del luogo.
Il poeta e umanista locale Matteo dall’Isola (Isola Maggiore), cita nelle sue opere il “Mons Gualandrius” (dal greco gala: latte), facendo derivare il suo nome proprio dall’abbondanza di latte prodotto in grande quantità dalle greggi che lì pascolavano.
Purtroppo tutto il complesso è di proprietà privata, quindi non visitabile al suo interno, ma merita comunque una passeggiata panoramica attorno alla cinta muraria che permette di godere di una bellissima prospettiva del Lago Trasimeno e della pianura toscana.
Il Castello è raggiungibile (in auto ma anche a piedi) partendo dalle pendici del paese di Tuoro e percorrendo per c.a. 2,5km la statale 75 bis del Trasimeno, direzione Arezzo. Subito dopo, incontrando il relativo cartello stradale che indica la direzione per Montegualandro, si imbocca una strada sulla destra (sterrata sul tratto finale) che, mantenendo sempre sulla sinistra, dopo c.a. 1,5 km conduce ai piedi della fortificazione.
Nella stessa zona vedi anche:
La Torre Pendente di Vernazzano
Il sentiero Frassati dell’Umbria
Il Parco delle Statue di Punta Navaccia