Il Sentiero Frassati dell’Umbria è un anello escursionistico disegnato sulle dolci colline del Lago Trasimeno, tra i comuni di Passignano e Tuoro. Il sentiero appartiene al circuito dei Sentieri Frassati, un progetto CAI volto ad intitolare al Beato Pier Giorgio una serie di sentieri, che dal 2012 coprono tutte le regioni italiane (vedi l’articolo – I Sentieri Frassati –).
Appena usciti dallo svincolo di Passignano ovest del raccordo autostradale Perugia-Bettolle, seguendo le indicazioni per “Pischiello Advanced Technology Lab”, un lungo viale di cipressi su strada sterrata vi condurrà alla Fontana Cerqua del Prete, punto d’inizio dell’ escursione. Seguendo il segnavia biancorosso “SF” si percorrono alcuni brevi tratti di strada sterrata fino al muro di recinzione della settecentesca Villa del Pischiello, ora adibita a centro ricerche e attualmente in fase di restauro. Aggirando l’area del cantiere fino ad arrivare alle spalle delle ultime strutture della tenuta, si prosegue il cammino sulla linea tracciata da due file di alti cipressi. Rapidamente si sale fino a ritrovare un tratto dell’antica viabilità della tenuta e, attraversando la strada, ci si addentra in una fitta macchia mediterranea. Lungo il percorso vi imbatterete in numerose captazioni che convogliano l’acqua verso la villa stessa. Si esce dal bosco in prossimità del punto più alto del sentiero (642mt), proprio sotto il monte Castiglione (802mt), uno dei rilievi più importanti di questa fascia collinare. Da qui cominciamo una piacevolissima discesa che permette di godere di scorci stupendi sul Lago Trasimeno e le sue isole. Attraverso antichi campi coltivati e pascolo si scende seguendo i segnali fino a riprendere una strada che conduce alla Torre di Vernazzano, la cui accentuata inclinazione le è valsa il soprannome di “torre di Pisa del Trasimeno”, con accanto i resti dell’antica chiesa di Santa Maria delle Trosce. (vedi l’articolo – La Torre Pendente di Vernazzano – ). Ripreso il cammino, dopo aver attraversato un piccolo fosso (il torrente Rio) si raggiunge l’abitato di Santa Lucia (comunemente detto Vernazzano vecchia), dove sorge l’omonima chiesa. Da qui si prosegue in discesa per poche centinai di metri sulla strada asfaltata, che si lascia subito per imboccare sulla sinistra una strada sterrata. Il sentiero rientra nel bosco fino a giungere ad un uliveto che anticipa l’arrivo a Borgo del Torale. Qui, nella chiesa dedicata ai Santi Cosma e Damiano, affacciandosi nella sacrestia, troverete le immagini (poste il giorno dell’inaugurazione del sentiero, il 31 Ottobre del 2004) dei beati domenicani Pier Giorgio Frassati e Colomba da Rieti (a cui Pier Giorgio, terziario domenicano, fu particolarmente legato). La chiesa è normalmente chiusa, quindi bisogna avere la fortuna di imbattersi in una cerimonia o manifestazione che permetta casualmente di poterla visitare. Per far ritorno al punto di partenza si scende sotto il piccolo centro abitato e si percorre la strada a sinistra del piccolo Cimitero del Torale, che ci riporta sul maestoso viale di cipressi della Villa del Pischiello. Ripercorrendolo verso monte si ritorna alla fontana punto di partenza.
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Riassumendo: percorso ad anello di c.a. 7km / 4 ore c.a. (soste comprese) / difficoltà E
Punti d’interesse: Fontana Cerqua del Prete / Villa del Pischiello / Torre di Vernazzano / Borgo del Torale / Lago Trasimeno
Valutazione: ****/*****
Ulteriori approfondimenti sui Sentieri Frassati d’Italia e sull’interessante storia che si cela dietro alla nascita di questo stupendo e purtroppo poco noto percorso umbro, possono essere trovati in una bellissima pubblicazione CAI del 2016, alla quale abbiamo avuto il grande onore di poter collaborare, con foto e testi, proprio nella redazione del capitolo dedicato al Sentiero Frassati dell’Umbria.
L’Italia dei Sentieri Frassati
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