La Torre dei Lambardi (o Torre di Magione), edificata tra il XII e XIII sec. dai Cavalieri Gerosolimitani (gli attuali Cavalieri di Malta), costituiva nel basso medioevo una delle strutture del sistema difensivo di Pian di Carpine, l’attuale Magione (PG).
La torre (alta c.a. 30mt) svetta in alto sulla vallata, circondata da una fitta vegetazione di lecci e cipressi, a presidio dell’antica (e unica per l’epoca) strada che da Perugia conduceva al Trasimeno e a Cortona. Da sempre contesa nel corso del medioevo, il suo possesso era estremamente importante per garantire (o bloccare) l’accesso delle derrate alimentari in direzione di Perugia, in particolare il pesce proveniente dalla sponda settentrionale del Lago Trasimeno e dall’Isola Maggiore. La Torre rappresenta, insieme al Castello dei Cavalieri di Malta, uno dei simboli più noti che contraddistinguono da sempre il piccolo comune di Magione.
Dopo i vari restauri curati dall’amministrazione locale, la torre è oggi aperta al pubblico (con ingresso a pagamento), sede di mostre ed eventi temporanei di grande richiamo nonché concerti. La sua sommità è divenuta una terrazza panoramica di grande fascino, alla quale è possibile accedere tramite scale e un ascensore interno.
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